I tumori sono “in aumento e, purtroppo, lo saranno sempre di più. Ma si stanno facendo grandi passi avanti grazie alla ricerca”. Parola del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, che ha sottolineato l’importanza della ricerca, in oncologia e non solo, nel suo intervento alla cerimonia al Quirinale per i ‘Giorni della ricerca’, l’iniziativa Airc in programma dal 31 ottobre al 6 novembre. La ricerca scientifica è “il primo motore di innovazione e sviluppo di un Paese”, ha sottolineato il ministro ricordando che “il governo tutto è convinto della necessità di porre la ricerca al centro delle strategie di sviluppo del nostro Paese e per questo sono stati stanziati 3 miliardi”.
E’ con la ricerca che si può dare scacco al cancro. “Oggi quello che in passato era definito ‘il brutto male’ si sta combattendo e si riesce a vincere in un numero sempre maggiore di casi – prosegue Lorenzin – Ci sono forme tumorali da cui si guarisce, altre con cui si riesce a convivere e altre ancora che si possono prevenire grazie alle vaccinazioni, come quelle anti-Hpv per la prevenzione del tumore al collo dell’utero. Una vaccinazione che ora consigliamo anche ai giovani maschi”.