Sale a 877 il bilancio provvisorio delle vittime causate dal passaggio dell’uragano Matthew su Haiti. Secondo la protezione civile haitiana, il numero dei morti è raddoppiato rispetto alle stime iniziali, perché alcune zone del paese sono state raggiunte molto in ritardo dai soccorsi. Fonti governative e funzionari delle Nazioni unite riferiscono che sarebbero 350mila le persone che necessitano di assistenza immediata. Secondo gli operatori umanitari, si tratta della più grave crisi umanitaria dopo il terremoto che nel 2010 ha colpito l’isola, provocando la morte di oltre 220mila persone.