30 ottobre 1961, un tornado devasta i Colli Albani ed il litorale laziale: tre morti [GALLERY]

  • l'Unità - 31 ottobre 1961
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MeteoWeb

Al 30 ottobre 1961 risale uno dei tornado più devastanti che abbiano colpito l’area di Roma negli ultimi decenni. La tromba d’aria, classificabile come F3 nella scala di intensità Fujita, partì dalla zona dei Colli Albani, conosciuto a Roma come Castelli, per poi dirigersi sul litorale.

“Tre morti e miliardi di danni per la tromba d’aria di ieri sul Lazio”, era il titolo del quotidiano l’Unità del 31 ottobre 1961, che riportava la notizia in prima pagina. “Distrutti campi, fabbriche, case. Centinaia gli sfollati”, era il sottotitolo.

“Le impressioni della gente della zona sul tornado che si è abbattuto ieri mattina prima dell’alba nella zona che va da Ostia
a e a Castelgandolfo, si possono riassumere in quella descrizione apocalittica: “stamattina, quando siamo usciti dalle nostre case e abbiamo visto alberi del diametro di un metro per traverso sulle strade, i grossi muri di cinta delle ville distrutti come se si fosse 
abbattuto su di loro un grosso colpo di piccone, dapprima non abbiamo creduto ai nostri occhi.” Così si apriva l’articolo del quotidiano l’Unità sul tornado devastante del 30 ottobre 1961. Un grafico mostrava il percorso distruttivo del tornado.

In passato eventi del genere si erano già verificati, ma con questa violenza solo a distanza di molti decenni. Nel 1800, nel ‘700, nel ‘600, come dimostrano testimonianze antiche.

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