“I due battelli si sono sganciati anche a causa dei detriti e stanno quindi otturando una parte del ponte. La piena è prevista verso l’una e quindi stiamo intervenendo per far defluire meglio l’acqua. Non c’è ancora una conta dei danni. Torino, rispetto ad altri Comuni limitrofi della Città Metropolitana, non è stato colpito in modo pesante” dall’ondata del Maltempo”. Lo ha detto la sindaca di Torino, Chiara Appendino, che si trova in prossimità del ponte della Gran Madre, dove questa mattina intorno alle 8.30 i battelli turistici Valentino e Valentina si sono schiantati. “Ora gestiamo la sicurezza – ha aggiunto – poi conteremo i danni”.
Il Gruppo torinese trasporti, l’azienda proprietaria dei due battelli trascinati dal Po contro il Ponte Vittorio Emanuele I, nel centro di Torino, ha aperto un’inchiesta interna sull’incidente. I due erano ancorati sia all’imbarco, tramite cavi e barre metalliche, sia al fondo con un cavo legato a un’ancora di grandi dimensioni proveniente da una nave da crociera. Lavori di rafforzamento degli ormeggi, con potenziamento degli anelli di tenuta erano stati effettuati nel 2014.
Le due imbarcazioni hanno riportato danni limitati alla prua, in particolare la rottura di alcuni vetri. Nessun danno strutturale e’ stato riportato dal ponte, che e’ stato dichiarato agibile ed e’ aperto alla circolazione. Al momento sono in corso le operazioni di recupero dei battelli, attraverso autogru, per sollevare le imbarcazioni e liberare le arcate del ponte.