Oggi, presso il padiglione cinese alla Cop22, Marocco, Cina e Onu hanno co-presieduto un forum di alto livello sulla cooperazione Sud-Sud in tema di cambiamenti climatici che ha puntato i riflettori su iniziative e sfide che i paesi del Sud del mondo si trovano ad affrontare nel rafforzare la resilienza al clima. Lo riferisce una nota di Cop22. Nel suo intervento d’apertura, il presidente della Cop22 Salaheddine Mezouar si è congratulato con la Cina per aver dato nuovo impeto alla cooperazione Sud-Sud, dichiarando che la Cop22 “rappresenta un’opportunità per forgiare nuovi modelli di partnership Sud-Sud in tema di sviluppo sostenibile e resilienza al clima”. Il Rappresentante Speciale per i Cambiamenti Climatici cinese, Xie Zhenhua, ha sottolineato le iniziative guidate dalla Cina per aiutare i Paesi in via di sviluppo.
Xie ha dichiarato che la Cina ha già firmato 27 memoranda d’intesa con Paesi in via di sviluppo che prevedono donazioni materiali per far fronte ai cambiamenti climatici. Ha anche aggiunto che il suo Paese ha offerto a questi Paesi training specifici nel campo della lotta al cambiamenti climatici, condividendo tecnologie per la produzione di energia solare e impiegando l’utilizzo dei satelliti per sviluppare un sistema di allerta che aiuti i Paesi in via di sviluppo a combattere i cambiamenti climatici. Xie ha confermato la volontà della Cina di rafforzare la cooperazione con le agenzie Onu per facilitare una governance globale in tema di clima, ribadendo l’intenzione del Paese di velocizzare l’implementazione dei Contributi Nazionali Determinati (Ndc). Parlando a nome del segretario generale Onu Ban Ki-moon, David Nabarro, consulente speciale del segretario generale Onu sull’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e i Cambiamenti Climatici, ha affermato che le agenzie Onu stanno collaborando al potenziamento della cooperazione Sud-Sud in tema di clima, citando in particolare il lancio da parte del segretario generale Onu del Southern Climate Partnership Incubator (Scpi), un’iniziativa con il fine di promuovere partnership tra i Paesi del Sud del mondo nei settori delle energie rinnovabili, resilienza climatica, smart cities e big data application. “Lo Scpi sta mettendo a pieno frutto il modello Onu che mira a rispondere alle esigenze dei Paesi in via di sviluppo facendoli dialogare con delle controparti disponibili a venire in loro aiuto”, ha dichiarato. Da parte sua, il segretario esecutivo Unfccc Patricia Espinosa ha spiegato che la cooperazione Sud-Sud nella lotta ai cambiamenti climatici è complementare alla cooperazione Nord-Sud.
