L’Europa settentrionale subirà temperature più fredde della media stagionale tra i mesi di dicembre e febbraio: lo ha reso noto la Weather Company, il cui capo meteorologo Todd Crawford spiega: “Lo schema più freddo iniziato nel mese di ottobre ha persistito a novembre, il che è un segno abbastanza chiaro del fatto che le nostre idee originarie per questo inverno” sono da modificare. A causa del “debole vortice polare – aggiunge – ci sarà anche un cambiamento in positivo” nelle prossime quattro-sei settimane, il che “aumenta il rischio di freddo più avanti nell’inverno“.