Terremoto, il fenomeno della liquefazione del suolo: ecco perché avviene [GALLERY]

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A poche ore dal fortissimo sisma del 30 ottobre 2016, che ha nuovamente sconvolto il Centro Italia, è stata segnalata la nascita di un vulcanello di fango presso Santa Vittoria in Matenano, un piccolo comune collinare della provincia di Fermo (guarda la FOTOGALLERY qui).

Il fenomeno è stato quasi certamente un effetto indiretto del terremoto del 30 ottobre. I grandi terremoti, infatti, hanno un impatto molto importante sul territorio, anche a decine di chilometri dall’epicentro. Oltre alle frane (conosciute come “frane sismoindotte”) c’è il fenomeno della liquefazione del suolo.

La liquefazione del terreno avviene quando la pressione dell’acqua contenuta fra i pori di un terreno, diventa talmente forte da annullare le forze che lo fanno restare compatto. Il terreno, solitamente un mezzo resistente a sollecitazioni, solido, inizia a comportarsi come un fluido. 

Questo non avviene in tutti i tipi di terreno: avviene soprattutto nei terreni non coesivi (per esempio le sabbie), e non su quelli coesivi (come le argille). Inoltre deve esserci già un’alta percentuale di acqua.

La liquefazione può avvenire indipendentemente dai terremoti: l’episodio più recente e famoso è quello del collasso del Lungarno Torrigiani a Firenze, lo scorso 25 maggio. In quel caso, le perdite di acqua delle tubature sotterranee causarono la liquefazione del terreno ed il conseguente collasso della strada, con tanto di automobili parcheggiate. In quel caso l’acqua che usciva dalle tubatiure era molta ed in pressione, ed ha facilitato la liquefazione.

Il passaggio dell’onda sismica, non fa altro che agitare il terreno, aumentando la pressione dell’acqua nei pori del terreno: quello che i geologi chiamano “sovrappressione”. Il terreno, che fino a quel momento si comportava come un solido, viene “vinto” dall’eccesso di pressione dell’acqua, perde la sua coesione e inizia a comportarsi come un fluido. Il terreno diventato fluido cerca a quel punto una via di fuga verso l’esterno, creando i vulcanelli di fango.

Effetti ben più dannosi ci sono quando la liquefazione del suolo avviene nei terreni dove sorgono palazzi o infrastrutture. In quel caso si possono avere drammatici cedimenti, anche in zone lontane dall’epicentro.

Alcuni video per capire di più.

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