Sono i profughi dell’Isola di Ariel, cooperativa sociale che si occupa dell’accoglienza dei richiedenti asilo, gli “angeli del fango” che oggi hanno dedicato la domenica a ripulire strade e case dai detriti lasciati dall’ondata di Maltempo abbattutasi nei giorni scorsi su Moncalieri, uno dei paesi più colpiti dalle piogge che hanno fatto esondare il Chisola. La città prova così a rialzare la testa. “Stiamo facendo tutto il possibile per consentire il più rapido ritorno alla normalità”, spiega il sindaco, Paolo Montagna, annunciando che domani riapriranno quasi tutte le scuole, tranne la scuola dell’infanzia Borgo Mercato, la primaria Barruero e l’asilo nido Aquilone. Il primo cittadino ha firmato gli atti con la richiesta al governo per lo stato di calamità: “Nessuno sarà dimenticato”, promette. L’arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, ha visitato Tetti Piatti, una delle borgate di Moncalieri più colpite dal Maltempo.
Maltempo: “Moncalieri prova a rialzarsi, domani riaprono le scuole”
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