Mentre l’Italia è flagellata dal maltempo che sta provocando in queste ore una disastrosa alluvione al Nord/Ovest e violenti temporali anche in altre Regioni (dalla notte il maltempo sta iniziando ad accanirsi anche sulla Sicilia dopo aver flagellato ieri sera la Sardegna), gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici notturni confermano in modo significativo l’ondata di gelo e neve dei primi giorni della prossima settimana, e precisamente di Martedì 29 e Mercoledì 30 Novembre. Durante le ultime 48 ore di questo mese, infatti, gelide correnti nord/orientali, di origine Scandinava, raggiungeranno il nostro Paese provocando un drastico calo delle temperature, soprattutto nelle Regioni Adriatiche. Il maltempo sarà concentrato al Centro/Sud soprattutto nella giornata di Mercoledì, con nevicate fino a bassa quota su molte Regioni, soprattutto in Puglia che sarà la Regione più colpita. Qui la neve potrebbe scendere persino nelle basse colline. Ma per effettuare una previsione dettagliata su entità del maltempo e quota neve, è doveroso attendere ulteriori aggiornamenti. Di certo c’è una tendenza al freddo: l’ondata di gelo è ormai inquadrata, durerà poco (circa 36-48 ore), sarà quindi molto veloce ma anche decisamente intensa per il periodo. Sarà secca al Nord, perturbata al Centro/Sud e soprattutto nel basso Adriatico (ma il maltempo non mancherà anche nel basso Tirreno). La neve, che in queste ore cade copiosa sulle Alpi ma soltanto alle alte quote, darà un tocco caratteristico all’atmosfera natalizia che inizia a formarsi in questi giorni nei nostri paesi e nelle nostre città. Ma subito dopo l’ondata di gelo di fine mese, a inizio Dicembre, avremo un deciso rialzo delle temperature: colonnina di mercurio sulle montagne russe. Intanto, restiamo sintonizzati sul nowcasting per monitorare la violenta ondata di maltempo in corso su tutto il Paese. Ecco le pagine utili per monitorare la situazione in tempo reale: