Verificare il ruolo dell’acqua e degli elementi nutritivi sull’orientamento della crescita delle radici in condizioni di microgravità: è questo l’obiettivo dell’esperimento MULTITROP, presentato dal gruppo DALiSS nell’ambito del concorso “YiSS – Youth ISS Science” e classificatosi vincitore.
MULTITROP, il cui nome deriva dai tre tropismi che determinano il senso di accrescimento delle radici (gravitropismo, idrotropismo e chemiotropismo), è stato ideato dal Dipartimento di Agraria dell’Università di Napoli “Federico II” e dal Liceo Scientifico “Filippo Silvestri” di Portici.
Un obiettivo primario dell’iniziativa, infatti, era favorire l’interazione tra Università e scuole superiori, sfruttando il potenziale immaginativo e ispiratore dello spazio, nell’ideazione di proposte sperimentali tecnico-scientifiche da testare a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. MULTITROP entrerà nella ‘casa cosmica’ durante la missione Expedition 52/53, che vedrà tra gli ‘abitanti’ della ISS l’astronauta italiano dell’ESA Paolo Nespoli.
A lavorare sulla proposta, animati dal motto “Entusiasmo, impegno e… dritti alle stelle!”, sono stati tre studenti del Dipartimento di Agraria e nove studenti del Liceo Silvestri, sotto il coordinamento di quattro docenti dei due soggetti coinvolti.
L’esperimento, come previsto dal bando, sarà collocato nel contenitore BIOKON, un ‘laboratorio’ per l’esecuzione di esperimenti di scienze della vita, scienze fisiche e scienze dei materiali in microgravità.
Per comprendere quale tropismo avrà la meglio in orbita, lo spazio destinato al mezzo di coltura nelle camere di crescita dentro il BIOKON sarà diviso in due parti: una parte sarà riempita da un substrato contenente acqua, mentre l’altra conterrà una soluzione ricca di elementi nutritivi.
I semi, da cui dovranno scaturire le radici, saranno collocati tra i due settori. Al termine della germinazione in microgravità si prospettano tre scenari, in ognuno dei quali dovrebbe prevalere – a seconda della direzione delle radici – uno dei tre tropismi.
Al rientro di MULTITROP, i campioni saranno sottoposti ad una serie di verifiche per comprendere quale dei tre stimoli ha influito sulle radici e l’interazione tra di essi.
Il concorso “YiSS – Youth ISS Science” – spiega l’Agenzia Spaziale Italiana – ha visto complessivamente la partecipazione di 13 team Università-scuola con esperimenti che hanno spaziato in varie discipline, quali, ad esempio, biologia, fisica, chimica e biochimica.