Spesso intorno alla speleologia aleggia, da parte di chi non la conosce, un’aurea di mistero e sospetto. Da alcuni viene vista come uno “sport estremo”, con tutte le conseguenze che questo porta. In realtà la speleologia è molto di più, e permette di valorizzare il nostro territorio oltre che salvaguardarlo. Migliaia di speleologi e speleologhe italiani, portano avanti da oltre un secolo un importante lavoro di esplorazione geografica del sottosuolo, l’unico luogo della Terra rimasto ancora parzialmente inesplorato.
Le grotte, che si aprono in ambienti carsici, sono l’ultima frontiera dell’esplorazione geografica nel mondo. In Italia se ne scoprono ogni anno di nuove, grazie all’attività di gruppi speleologici coordinati da associazioni e federazioni riconosciute dallo Stato e dalle Regioni.
Particolare soddisfazione è stata espressa dalle associazioni e dai gruppi speleologici locali.