Il secondo Meeting del Giovani promosso dalla diocesi di Rieti si terrà in una tensostruttura ad Amatrice. “Dopo la positiva esperienza a Greccio, gratificata dalla visita a sorpresa di papa Francesco, la proposta della Chiesa di Rieti non poteva ignorare la drammatica situazione aperta dai terremoti nel centro Italia”, fa sapere la diocesi. L’appuntamento è dunque per il 6, 7 e 8 gennaio 2017. “Me/We, dall’io al noi: l’intuizione di fondo della manifestazione assume oggi nuovi significati – viene spiegato –. Per i giovani si apre l’occasione di portare speranza, di essere l’antidoto alle difficolta’ del momento, di dare vita a uno dei primi segnali della ricostruzione: ‘dobbiamo assumere su di noi il rischio, l’azzardo, la capacita’ di cambiare il mondo che ci sta intorno’ dicevano i ragazzi a Greccio. Parole che la dura realta’ del terremoto riempie di spessore e contenuto”.
I tre giorni del Meeting saranno un’esperienza residenziale, aperta ai giovani di tutto il paese di eta’ compresa tra i 18 e i 35 anni. Quest’anno il filo conduttore dell’incontro sarà l’Amoris Laetitia di papa Francesco. Il primo giorno si parlerà de “Il nostro amore quotidiano: le macerie e la ricostruzione”. Il secondo giorno di “Fedeltà e tenerezza, dalle pulsioni ai sentimenti” e l’ultimo giorno guarderà all’“Apertura verso l’altro: abitare nelle realta’ fragili”. Il programma completo, i nomi degli ospiti e gli altri dettagli saranno resi noti nei prossimi giorni. Le iscrizioni avverranno solo online e saranno possibili a partire dal 15 novembre.