Torna a Sant’Angelo dei Lombardi (Avellino), una dei centri più colpiti dal terremoto dell’Irpinia del 23 novembre 1980, Giuseppe Zamberletti, commissario straordinario per la ricostruzione delle zone terremotate, considerato il “padre” della Protezione Civile italiana. Zamberletti, 83 anni, che in questi anni e’ tornato spesso in Irpinia, domani mattina partecipera’ al convegno che si terra’ nel Centro di Comunita’ di Sant’Angelo dei Lombardi per ricordare le vittime del terremoto e discutere sulle potenzialita’ di sviluppo dell’Alta Irpinia a 36 anni dal sisma. Insieme con Zamberletti, il sindaco, Rosanna Repole, e l’ex parlamentare democristiano, Gerardo Bianco. La relazione introduttiva verra’ svolta da Luigi Fiorentino, vice segretario generale di Palazzo Chigi nonche’ vice presidente del Centro “Guido Dorso” di Avellino, presieduto da Sabino Cassese.
A chiusura dei lavori, gli interventi di Amedeo Lepore e Fulvio Bonavitacola, rispettivamente assessore alle Attivita’ produttive, e vice presidente della Regione Campania. Ad Avellino, sempre domani, a partire dalle ore 10, al Circolo della Stampa, la presidente del Consiglio regionale, Rosetta D’Amelio, e il presidente della Commissione regionale Ambiente e Protezione Civile, Gennaro Oliviero, insieme con esperti, associazioni e forze dell’ordine, illustreranno la proposta di legge regionale sulla Protezione Civile. “Si tratta di riordinare un settore – dice D’Amelio – che si e’ reso necessario alla luce della crescente frequenza sismica che interessa il nostro territorio, per meglio operare sul piano della prevenzione, della gestione dell’emergenza e del soccorso”.