Il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, in un intervista al Corriere della Sera, commenta il malumore di alcuni concittadini alla proposta di essere trasferiti in albergo dopo il terremoto: “Stanno bene, in sicurezza, hanno capito che quella era una soluzione giusta in questa emergenza“. “Stiamo facendo il possibile, non possiamo fare i miracoli“. “Presto saranno pronte le tensostrutture. Sono arrivate le mense con pasti, colazioni e cene calde, abbiamo mandato i pullman riscaldati nei luoghi in cui c’e’ gente che non puo’ scendere perche’ ha gli animali da accudire. Insomma: non si puo’ fare tutto in 48 ore“. “Stiamo affrontando i problemi ad uno ad uno in base alla gravita’“. “Ce la faremo ancora una volta“, “le istituzioni stanno lavorando al meglio, assieme, per fare in modo che Norcia e tutti i paesi ce la facciano. Non e’ solo un modo di dire, io ci credo“. “Le frazioni sono tante, il territorio e’ enorme, eppure nel giro di tre giorni mi pare che ne siano state fatte di cose. Parlo di cose importanti che riguardano l’assistenza alle persone ma anche di cose minori. Magari piccole ma simboliche“. “Per esempio abbiamo riacceso le luci all’interno delle mura, nel centro storico che all’inizio era rimasto al buio. Le assicuro che ha colpito tutti molto passare davanti a una delle porte del paese e vedere il nero dentro“.
Terremoto, il sindaco Norcia: “Ce la faremo ancora una volta, presto pronte le tensostrutture”
MeteoWeb