Terremoto, Marche: aggiornamento situazione sanitaria e idrica

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Sono stati diffusi dalla Regione Marche i report sanità riguardanti le zone terremotate. Per quanto riguarda gli ospedali, a Fabriano risultano parzialmente inagibili il piano terra e il primo piano della parte vecchia che ospita la Direzione medica ospedaliera e ambulatorio; a Loreto Asur è inagibile il reparto di fisioterapia e la scala di accesso dei disabili alla diagnostica radiologica. Per quanto riguarda invece l’assistenza sanitaria e socio sanitaria sulla costa, nell‘Holiday Hotel di Porto Sant’Elpidio, punto di accoglienza e trasferimento degli sfollati, il Pass dalla Toscana funziona regolarmente e da oggi è attivo anche l’ambulatorio pediatrico.

E’ arrivata anche parte del personale sanitario richiesto: 10 assistenti sanitari per la valutazione dei bisogni sociali negli alberghi della costa, 20 infermieri (10 stanno eseguendo la valutazione dei bisogni sanitari degli alberghi, 4 nel distretto di Civitanova Marche; 6 a supporto del centro di Montorso di Loreto), 2 medici a supporto della assistenza nell’ospedale di comunità di Matelica e 15 psicologi si stanno coordinando con rete di supporto regionale a cura del coordinatore Asur.

Sono inoltre attivi 3 camper farmacia: a Pievetorina, a Visso e a Caldarola. Un Camper farmacia è attivo anche a Camerino, fornito dalla Cri nazionale, in accordo con il Dicomac Rieti. Entro oggi dovrebbero arrivare, da Federfarma Marche, i due container per farmacia da posizionare a Visso e Muccia. Anche la farmacia di San Ginesio (Macerata) risulta inagibile.N centri di accoglienza sono in corso le valutazioni sanitarie urgenti, dove possibile con schede Svei, per indirizzare i cittadini con maggiori difficoltà sanitarie in luoghi a maggior tutela sanitaria, nei limiti della situazione attuale.

Per quanto riguarda la situazione delle acque, a Castelsantangelo sul Nera e Visso l’approvvigionamento idrico avviene attraverso autocisterne messe a disposizione da Assm s.p.a., a Camerino viene garantito sia da Assm sia attraverso autocisterna. Pievebovigliana ha mantenuto un’ordinanza cautelativa precedentemente emessa per altre motivazioni indipendenti dal sisma: l’approvvigionamento avviene con autocisterna da parte di Assm. Nei Comuni di Pieve Torina e Bolognola i controlli ufficiali delle acque sono risultati “non conforme” con superamento dei parametri di coliformi. A Sefro l’acqua potabile non può essere utilizzata, mentre a Fiordimonte sono stati effettuati controlli ufficiali sulla acque potabili della rete.

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