Gli sfollati del terremoto che ha colpito il Centro Italia, temporaneamente alloggiati in comuni diversi da quelli di residenza per motivi di inagibilità della propria abitazione o per provvedimenti di emergenza – si legge nel decreto legge sul sisma, pubblicato ieri sera sulla Gazzetta Ufficiale – potranno votare il referendum del 4 dicembre nel comune di dimora. Gli elettori dovranno far pervenire apposita domanda al sindaco del comune di dimora entro il 29 novembre, autodichiarando la propria condizione di sfollato e allegando copia del documento e della tessera elettorale. Gli elettori residenti nei comuni colpiti dal terremoto potranno votare nei comuni vicini, previa attestazione del sindaco di residenza al comune dove si potrà votare.