Al Sud sono 51 i siti Unesco del Sud con la Sicilia che si conferma la regione più ricca con Piazza Armerina, Valle dei Templi, isole Eolie, Barocco di val di Noto, zona archeologica di Siracusa, Etna, Palermo arabo-normanna, cattedrali di Cefalù e Monreale. Lo scrive il Corriere Economia nella sezione Mezzogiorno. Al secondo posto la Campania con il centro storico di Napoli, la reggia di Caserta, la zona archeologica di Pompei ed Ercolano, la costiera amalfitana, Parco Cilento, Vallo di Diano, Alburni, le zone dei Longobardi. Quindi la Puglia: Castel del Monte, Trulli di Alberobello, zone dei Longobardi. Infine la Basilicata con i Sassi di Matera.
Unesco, sono 51 i siti protetti al Sud, la Sicilia la più ricca: ecco i principali
