Vaccini sotto l’albero per l’Unicef. I pediatri del Simpef, Sindacato medici pediatri di famiglia, hanno deciso di donare per Natale all’Agenzia delle Nazioni Unite per l’infanzia 9.220 dosi per la profilassi dei piccoli. “Il 21 novembre sarà la Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza – spiega il presidente della sigla, Rinaldo Missaglia – e noi abbiamo pensato di anticipare l’usanza dei regali natalizi con questa donazione. Ognuno dei nostri 922 associati donerà 10 vaccini all’Unicef, a favore dei più deboli che vivono nelle zone più povere del mondo: un gesto e un segno di continuità con il nostro impegno medico e civile a favore delle vaccinazioni, dentro e fuori i confini nazionali”. “Accanto all’ovvia predisposizione dei nostri pediatri di famiglia ad affrontare i problemi dell’infanzia e dell’adolescenza nella loro globalità, e quindi all’attenzione anche per le drammatiche emergenze sanitarie che lacerano le società più povere del mondo – sottolinea Missaglia – non possiamo non guardare con preoccupazione alla realtà nostrana che, anche a motivo di scelte personali a volte quanto meno improvvisate per non dire sconsiderate, sta evidenziando un inopportuno e pericoloso calo delle coperture vaccinali“.
“Noi come sindacato – ricorda il presidente della Simpef – più volte ci siamo attivati anche presso gli organi istituzionali competenti per ribadire l’importanza imprescindibile delle vaccinazioni per la Salute individuale, oltre che dell’intera collettività. Non è un caso quindi – conclude Missaglia – che abbiamo voluto vigorosamente questa iniziativa a favore dell’Unicef, che crediamo possa indirettamente permetterci di sensibilizzare sull’importanza delle profilassi vaccinali l’intera opinione pubblica, a cominciare dai genitori dei nostri piccoli assistiti, per finire con gli amministratori della sanità pubblica“.