Allerta Meteo, ultimi 4 giorni dell’anno nel freezer al Centro/Sud: neve fin su coste e pianure, ecco dove [MAPPE e DETTAGLI]

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Allerta Meteo – E’ iniziata l’ondata di freddo di fine anno al Sud Italia: le temperature stanno già diminuendo sensibilmente sotto i colpi del forte vento di Grecale che soffia da ieri sera sulle Regioni meridionali, proveniente dai Balcani da dove spinge masse d’aria molto fredde sulle nostre Regioni meridionali. E così anche oggi al Sud fa decisamente più freddo che al Nord: alle ore 13:00, infatti, abbiamo +18,8°C a Castelgomberto e Montecchio Maggiore e +18,5°C ad Arzignano nel vicentino, +18,0°C a Merano, +16,8°C a Borgo Valsugana (Trento), +16,7°C a Corio (Torino), +14,9°C a Tradate (Varese), +14,6°C a Comeglians (Udine). Tutto ciò mentre al Sud Lecce è ferma a +11,3°C, Brindisi a +11,8°C, Crotone a +12,3°C, Reggio Calabria a +13,2°C, Capo d’Orlando a +13,5°C, Messina a +13,9°C. Sulle coste della Sicilia abbiamo oltre 5°C in meno rispetto al cuore della pianura Padana, nel Veneto occidentale, mentre nel cuore del Salento e sulle coste calabresi siamo 6-7°C sotto i fondovalle alpini.

Nelle prossime ore, dopo questo primo assaggio di freddo, irromperà il vero e proprio gelo: a partire da stasera, infatti, masse d’aria molto fredde supereranno l’Adriatico provenienti dai Balcani, e faranno ulteriormente crollare le temperature in tutto il Centro/Sud, mentre il clima rimarrà mite al Nord, soprattutto al Nord/Ovest per la persistenza dell’Anticiclone.

Come già anticipato nei giorni scorsi, non sarà un’ondata di freddo esclusivamente secca. Le precipitazioni saranno scarse, deboli e isolate. Ma ci saranno. Il vortice ciclonico sarà posizionato molto lontano, sull’Egeo, e determinerà grandi nevicate tra Grecia e Turchia: ma l’instabilità provocata dall’arrivo del freddo alimenterà precipitazioni anche al Centro/Sud Italia, come possiamo osservare nelle mappe che pubblichiamo nella gallery a corredo dell’articolo. Oltre al gelo intenso al suolo, gli ultimi aggiornamenti evidenziano l’arrivo di molto freddo anche in quota: un nocciolo gelido di -37°C a 500hPa interesserà nella seconda parte della giornata di Giovedì 29 Dicembre il Salento e il mar Jonio, lambendo i litorali Calabresi. Alla stessa quota, l’isoterma di -30°C abbraccerà tutta la Puglia Centro/Meridionale, gran parte della Basilicata, tutta la Calabria e la Sicilia orientale. Le precipitazioni, quindi, ci saranno e saranno nevose fino a quote molto basse, seppur senza accumuli significativi. La neve potrà arrivare, in Calabria, fino a Crotone e Catanzaro. In Sila cadrà in modo più corposo. In Sicilia nevicherà soprattutto tra le province di Messina, Palermo e Catania, tra Etna, Nebrodi, Peloritani e Madonie, a partire da quote molto basse (circa 300 metri di altitudine). Neve anche in Abruzzo e Molise grazie al fenomeno dello “stau”, fino a quote bassissime con accumuli al suolo. Neve anche in Puglia, senza accumuli significativi ma con fioccate a tratti intense soprattutto tra le Murge e il Salento. Continuerà a fare molto freddo con qualche residua nevicata anche Venerdì 30 Dicembre, poi Sabato 31 le condizioni meteo miglioreranno con temperature in lieve aumento nelle ore diurne, ma il freddo persisterà fino a Capodanno. Attenzione ai forti venti di grecale che tra stasera e domani soffieranno impetuosi su tutto il Centro/Sud: già stamattina hanno toccato raffiche di 56km/h a Bari e Lecce, 52km/h a Brindisi e Reggio Calabria. E l’irruzione vera e propria deve ancora iniziare.

Ecco le pagine utili per monitorare la situazione in tempo reale:

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