Mastoplastica additiva, rinoplastica e mastoplastica riduttiva. Saranno questi gli interventi più eseguiti nel 2017 secondo la Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica SICPRE, che raccoglie l’80% degli specialisti del nostro Paese. La previsione nasce dall’analisi delle visualizzazioni delle schede dedicate ai singoli interventi pubblicate sul sito www.sicpre.it.
“Abbiamo rifatto la stessa rilevazione eseguita in questo periodo nel 2014 – spiega il presidente Paolo Palombo -: intervento per intervento, abbiamo contato le visualizzazioni effettuate da parte degli utenti del sito. Si tratta delle pagine descrittive delle diverse operazioni, senza alcun legame con novità o fatti di cronaca. Pagine, quindi, che consulta chi sta pensando di sottoporsi proprio a quell’intervento”.
Per la seconda volta, quindi, la SICPRE ha adottato il modus operandi di portali come TripAdvisor ed Expedia, le cui proiezioni per il futuro nascono dai dati relativi alle ricerche degli utenti. Identico il presupposto alla base: se cerco notizie turistiche su Londra, è perché mi interessa quella città e ci voglio andare; se cerco notizie specialistiche sulla mastoplastica additiva, è perché sto prendendo in considerazione l’intervento.
Questi i dati relativi alle visualizzazioni: mastoplastica additiva 429 visite; rinoplastica 399 visite; Mastoplastica riduttiva 388 visite; mastopessi (cioè lifting del seno) in abbinata a mastoplastica additiva 311 visite. Insomma, non ci sono dubbi che il naso abbia la sua importanza (il suo ritocco è previsto in seconda posizione tra gli interventi più richiesti), ma in generale il 2017 si annuncia come l’anno del seno, dominato dal sogno di un decolletée sempre più vicino ai propri ideali.
“La mastoplastica additiva è da molti anni l’operazione di chirurgia estetica più eseguita – ricorda Palombo -, ma è una novità che la mastoplastica riduttiva abbia conquistato la terza posizione, indice probabilmente di una maggiore consapevolezza e informazione da parte delle donne, che sempre meno accettano una silhouette così condizionata e appensantita”.
Inaspettato anche il piazzamento in quarta posizione della mastopessi con aumento, che in una sola seduta operatoria permette di sollevare il seno e di aumentarne il volume. “È un risultato che dimostra il desiderio delle donne di restare belle e in forma anche quando non sono più giovanissime – riprende Palombo -. Il problema della caduta del seno, infatti, si manifesta progressivamente con il passare degli anni, accentuato da gravidanze e allattamento”.
I risultati nel 2014
La stessa rilevazione eseguita due anni fa aveva dato luogo al seguente podio: rinoplastica (1° posto); blefaroplastica, ovvero ritocco delle palpebre (2° posto); mastoplastica additiva (3° posto).
“La variazione dipende in parte dall’evoluzione continua dei desideri dei pazienti, ma anche dalle diverse soluzioni disponibili – puntualizza Palombo -. Gli ultimi anni sono caratterizzati dalla continua crescita dei filler e della tossina botulinica. Quest’ultima, in particolare, può essere utilizzata per ridurre le cosiddette zampe di gallina, le rughe che appaiono ai lati esterni degli occhi. Il risultato che si ottiene con la blefaroplastica è più completo e soddisfacente, ma si tratta sempre di un intervento chirurgico. Logico pertanto che molti preferiscano ‘accontentarsi’ dell’appianamento parziale e temporaneo delle rughe che si ottiene con le infiltrazioni di botulino”.
TOP FIVE DEGLI INTERVENTI PIU RICHIESTI NEL 2017
1. Mastoplastica Additiva
2. Rinoplastica
3. Mastoplastica Riduttiva
4. Mastopessi additiva
5. Filler
Le visualizzazioni sono state conteggiate nel periodo 23 novembre – 22 dicembre 2016
CHI È LA SICPRE
La SICPRE, Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, è la più antica, prestigiosa e rappresentativa associazione di Chirurghi Plastici in Italia. È stata fondata a Roma nel 1934 e raduna oggi l’80% degli specialisti presenti nel nostro Paese. La SICPRE è gemellata (unica italiana) con l’American Society of Plastic Surgeons ASPS e referente ufficiale in Italia del progetto internazionale ICOBRA, che ha il fine di coordinare i registri delle protesi mammarie di tutto il mondo. Ancora, la SICPRE è gemellata con l’International Society of Aesthetic Plastic Surgery ISAPS, la società internazionale dei chirurghi plastici estetici, ed è l’unica società italiana a far parte di ICOPLAST, la confederazione internazionale delle società di chirurgia plastica ufficialmente riconosciute.