Le cartucce per stampanti sono più costose dello Chanel n° 5: tutti i consigli pratici per risparmiare

MeteoWeb

Le cartucce per stampanti rappresentano circa il 30% dei costi di cancelleria di un’azienda e pesano spesso anche sul bilancio di tante famiglie che hanno una stampante collegata al PC di casa. Il mercato delle cartucce per stampanti in Italia rappresenta una buona percentuale del mercato IT (Tecnologia) e sviluppa un fatturato globale di 1094 miliardi di euro. Se poi analizziamo le spese all’interno delle aziende, ci accorgiamo di come i costi di stampa hanno raggiunto il 30% delle spese di cancelleria varia. Particolare da non sottovalutare la maggior parte delle cartucce per stampanti ink jet sono più costose di un famosissimo profumo di lusso. Abbiamo infatti confrontato i prezzi delle cartucce per ink jet più vendute in Italia e le sorprese non sono mancate.Facendo un calcolo, molto semplice, del costo delle cartucce suddiviso il contenuto espresso in millilitri, abbiamo scoperto che la maggior parte delle cartucce hanno un costo superiore al famosissimo profumo Chanel n. 5. Esiste un sistema per risparmiare sulle cartucce per stampanti? Lo abbiamo chiesto a Bruno Mutti, imprenditore e blogger di Targetsas esperto di tematiche inerenti l’ufficio, che ci ha stilato una lista di 5 consigli per risparmiare fino al 70% sui consumi e sui costi della stampa.

  1. Acquistare la cartuccia in versione alta capacità. I brands più conosciuti vendono le cartucce in versione standard e alta capacità ma se fate il calcolo del loro prezzo suddiviso per il contenuto espresso in millilitri vi accorgerete che quelle ad alta capacità sono nettamente preferibili (e più economiche)
  2. Acquistate quando è possibile le confezioni multiple o chiamate anche multipack. Sono confezioni che contengono 2/3 cartucce e sono molto scontate rispetto al loro codice singolo.
  3. Acquistate la cartuccia in versione compatibile. O meglio, provatela, testatela e se funziona senza nessun problema, avete fatto un ottimo risparmio.
  4. Sostituite il carattere Times New Roman con il font Spranq eco sansche trovate facendo una semplice ricerca su google. Questo carattere è studiato appositamente per risparmiare anche il 10% di inchiostro
  5. Fate sempre un’anteprima di stampa evitando così di stampare inutilmente pagine che non servono.
Condividi