Le prossime notti saranno caratterizzate dallo sciame meteorico delle Geminidi, da sempre protagoniste del cielo di dicembre: il periodo di massima attività quest’anno va da 10 al 15 con picco il 13 nelle ore diurne, in coincidenza quindi con la Luna Piena (il 14) cosa che ne renderà sfavorevole l’osservazione.
Le Geminidi sono generate dall’asteroide 3200 Phaethon ed il nome deriva dal radiante, la direzione da cui sembrano provenire le stelle cadenti, situato qualche grado nord/ovest della stella alpha della costellazione dei Gemelli. Le meteore impattano con l’atmosfera terrestre ad una velocità di 35 km/h e in condizioni ottimali se ne possono osservare fino a circa 120 l’ora.
Lo sciame si sta evolvendo in modo molto rapido: probabilmente fra un centinaio di anni si estinguerà.