Prezzi benzina, diesel e gpl – Non si è fatto attendere il riflesso dell’accordo Opec-non Opec sulla rete carburanti italiana. Con i mercati internazionali dei prodotti petroliferi ancora in forte ascesa sull’onda dei tagli alla produzione di greggio in programma a partire dal 1° gennaio, infatti, dopo i primi accenni di ieri è arrivata oggi una girandola di rialzi per i prezzi raccomandati delle compagnie. Eni, in particolare, ha aumentato benzina e diesel di 2 cent, così come TotalErg che 24 ore prima aveva già ritoccato all’insù i due prodotti di 0,5 cent. Movimenti in salita sui due carburanti anche per IP (+0,7 cent) e Q8 (+1 cent). Sul territorio, prezzi praticati ancora senza particolari scosse in attesa di recepire le mosse delle compagnie. Nel dettaglio, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,495 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,494 a 1,513 euro/litro (no-logo 1,475). Per il diesel si rileva invece un prezzo medio pari a 1,346 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,346 a 1,369 euro/litro (no-logo a 1,327). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,611 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,575 a 1,687 euro/litro (no-logo a 1,505), mentre per il diesel la media è a 1,463 euro/litro, con le compagnie da 1,434 a 1,536 euro/litro (no-logo a 1,356). Il Gpl, infine, va da 0,565 a 0,584 euro/litro (no-logo a 0,559).