Le centraline della rete di monitoraggio della qualità dell’aria di ARPA Lombardia, anche nella giornata di ieri, hanno registrato valori di PM10 superiori ai 50 microgrammi per metro cubo in molte stazioni della Regione, in particolare negli agglomerati urbani e nelle zone pedemontane.
Permane il superamento della prima soglia di attivazione del “Protocollo per l’attuazione di misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria” in provincia di Brescia, con 16 giorni consecutivi di superamento, in provincia di Bergamo, Milano, Monza con 13 giorni consecutivi di superamento, a Como, Lecco e Varese con 4 giorni consecutivi di superamento.
La seconda soglia di applicazione del Protocollo, riferita a 70 µg/m3, è stata invece superata solo in provincia di Como per 4 giorni consecutivi e a Milano per 1 giorno.
Le concentrazioni medie provinciali di PM10 sono invece inferiori alla prima soglia di attivazione del protocollo nelle province di Cremona, Lodi, Mantova e Pavia.
Da questo pomeriggio, come previsto dal Servizio Meteorologico dell’Agenzia, l’ingresso di aria fredda in pianura porterà un modesto rinforzo della ventilazione e la temporanea attenuazione dei fenomeni di inversione termica. Condizioni atmosferiche che, fino a sabato pomeriggio, potrebbero far registrare una diminuzione dei valori di PM10.
Poi, tempo stabile fino a lunedì, con ritorno a condizioni atmosferiche generalmente favorevoli all’accumulo di inquinanti.
Queste le concentrazioni di PM10 più alte rilevate ieri 15 dicembre dalle stazioni situate nei capoluoghi lombardi: BG 81 – BS 70 – CO 89 – CR 56 – LC 75 – LO 36 – MI 89 – MB 64 – MN 55 – PV 62 – SO 67 – VA 70
Maggiori dettagli sul Sito Qualità dell’Aria di ARPA Lombardia.