“Facciamo insieme uno sforzo in più per lasciare a casa l’auto utilizzando i mezzi pubblici e spostandoci a piedi o in bicicletta soprattutto per i tragitti più brevi: far scendere il livello di inquinamento e far tornare Torino a respirare è vitale per tutti”. Lo scrive il sindaco di Torino, Chiara Appendino su Fb, rivolgendosi ai torinesi chiedendo per domani, giorno in cui entrerà in vigore il primo blocco del traffico per i veicoli euro 3 diesel ”massima collaborazione”. ‘‘Non sarà una misura estemporanea ma, al contrario, il traffico verrà limitato finché l’inquinamento non rientrerà sotto i livelli di guardia’‘, annuncia la sindaca che spiega ”bisogna rendersi conto che stiamo vivendo una vera e propria emergenza ambientale. Può essere meno evidente rispetto a calamità naturali come terremoti o alluvioni, ma è altrettanto grave. L’aria che tutti respiriamo ogni giorno è, purtroppo, tra le più inquinate d’Europa”. ”In aggiunta ai gravissimi e inaccettabili danni alla salute che questo comporta -prosegue Appendino- è bene ricordare che l’infrazione della direttiva Europea 2008/50/CE sulle polveri sottili PM10 obbligherebbe la Città di Torino al risarcimento di fondi europei per una somma stimata intorno a 440.000euro al giorno. Gli sforamenti del PM10 non sono una novità purtroppo e per i prossimi anni stiamo adottando politiche di medio-lungo periodo al fine di prevenirli. Nell’immediato, però, è fondamentale far fronte all’emergenza”, conclude.