“Bisogna rendersi conto che stiamo vivendo una vera e propria emergenza ambientale”. Cosi’ la sindaca di Torino Chiara Appendino spiega, su Facebook, le misure antismog al via domani con il blocco dei veicoli diesel Euro3. Non “una misura estemporanea”, per la prima cittadina: “il traffico verra’ limitato finche’ l’inquinamento non rientrera’ sotto i livelli di guardia – spiega – per far fronte a un’emergenza che puo’ essere meno evidente rispetto a calamita’ naturali come terremoti o alluvioni, ma e’ altrettanto grave”. “L’aria che tutti respiriamo ogni giorno e’, purtroppo, tra le piu’ inquinate d’Europa“, prosegue la sindaca Appendino. “In aggiunta ai gravissimi e inaccettabili danni alla salute che questo comporta- prosegue – l’infrazione della direttiva Europea sulle polveri sottili PM10 obbligherebbe la Citta’ di Torino al risarcimento di fondi europei per una somma stimata intorno a 440 mila euro al giorno”. La prima cittadina annuncia oltre ai blocchi “politiche di medio-lungo periodo” contro l’inquinamento e lancia un appello alla collaborazione dei torinesi. “Facciamo insieme uno sforzo in piu’ – dice – per far scendere il livello di inquinamento e far tornare Torino a respirare e’ vitale per tutti”.
