Le centraline della rete di monitoraggio della qualità dell’aria di ARPA Lombardia, anche nella giornata di ieri, hanno registrato valori di PM10 superiori ai 50 microgrammi per metro cubo in molte stazioni della Regione, in particolare negli agglomerati urbani e nelle zone pedemontane.
Permane il superamento della prima soglia di attivazione del “Protocollo per l’attuazione di misure temporanee per il miglioramento della qualità dell’aria” in provincia di Brescia, con 17 giorni consecutivi di superamento, in provincia di Bergamo, Milano, Monza con 14 giorni consecutivi di superamento, a Como, Lecco, Varese con 5 giorni consecutivi di superamento e Pavia, Cremona e Mantova per 1 giorno. Le concentrazioni medie provinciali di PM10 sono inferiori alla prima soglia di attivazione del protocollo nella sola provincia di Lodi.
La seconda soglia di applicazione del Protocollo, riferita a 70 µg/m3, non è stata invece superata in nessuna provincia.
Per oggi e domani il Servizio Meteorologico dell’Agenzia prevede debole ventilazione, stratificazione termica e presenza di nebbia in pianura, condizioni in generale favorevoli all’accumulo degli inquinanti. Da lunedì è invece atteso un progressivo ricambio d’aria, con possibili deboli precipitazioni e rinforzi di vento, nel complesso favorevoli alla dispersione degli inquinanti.
Queste le concentrazioni di PM10 più alte rilevate ieri 16 dicembre dalle stazioni situate nei capoluoghi lombardi: BG 67-BS 59-CO 73-CR 56-LC 67-LO 52-MI 81-MB 55-MN 61-PV 62-SO 67-VA 67
Maggiori dettagli sul SITO QUALITA’ DELL’ARIA di ARPA Lombardia.