Studio: “il pranzo della nonna” potrebbe ucciderti, ecco perché

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Gli studiosi della London School of Economics hanno condotto un approfondito studio sulle pietanze e porzioni preparate solitamente dalle nonne occidentali e hanno rivelato che,  a causa delle troppe calorie contenute, questi piatti potrebbero portare, con l’andare degli anni, a riscontrare gravi patologie per la salute del corpo.

I pasti “di una volta” ora contengono troppi grassi per la vita che facciamo. Lasagne super condite, ragù, grassi vari, sono pietanze “esagerate” che non riescono ad essere totalmente smaltite oggigiorno a causa della troppa vita sedentaria che il lavoro odierno comporta.

Generalmente – ha spiegato il dottor Joan Costa-Font – la vita nel nostro secolo prevede un lavoro sedentario e tre o quattro pasti al giorno, questo comporta un eccesso nell’assunzione di calorie”. Poi aggiunge: Stiamo ancora mangiando come mangiavano i nostri genitori, o anche di più, ma non ci muoviamo come facevano loro. Un tempo le persone dovevano spostarsi per vedersi faccia a faccia, oggi saltiamo in macchina, prendiamo il bus o la metropolitana pur di non camminare”.

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