Diversi terremoti sono stati registrati nelle ultime ore nell’Europa dell’est, dalla Polonia alla Romania. In Romania sono state registrate nelle ultime ore due scosse di magnitudo locale superiore a 3.0. Entrambe nella regione di Vrancea, sui Carpazi, nota per l’elevata sismicità. Qui sono avvenuti in passato terremoti distruttivi.
In Polonia una nuova scossa di terremoto, stavolta nel centro-sud nell’area di Kamyk: magnitudo 3.1 secondo l’EMSC. Ieri un terremoto di magnitudo 4.4 ha fatto crollare una miniera uccidendo due minatori. La Polonia ha una bassa sismicità ma si possono verificare comunque terremoti intraplacca anche di una certa entità.
Nelle ultime ore è tornata a tremare l’area al confine fra Grecia e Repubblica di macedonia (FYROM), con un sisma di magnitudo locale 4.0 avvenuto ieri sera.
Spostandoci più a sud, nuove scosse al largo di Creta (magnitudo 4.3 stamattina) e nella Turchia occidentale e settentrionale.