“Ormai il mondo gira con l’informatica, ma servono anche luoghi di contatto, come questo”. Cosi’ il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli intervenendo ad Ascoli Piceno all’inaugurazione dell’Ufficio Speciale per la ricostruzione post sisma nella sede del Consorzio di sviluppo industriale delle valli del Tronto, dell’Aso e del Tesino. Quella al Consind e’ la prima sede a essere inaugurata ed e’ a servizio dei comuni della provincia colpiti dal sisma. Seguiranno altre sedi ad Amandola, Fabriano e Macerata. “E’ un luogo fisico dove raccogliere domande, dare informazioni, contattare le persone, per poter sviluppare il grande lavoro della ricostruzione” ha detto Ceriscioli. Gia’ da subito i cittadini possono presentare i progetti. “Manca solo l’ordinanza per danni gravi a civili abitazioni che uscira’ probabilmente a febbraio e completera’ il quadro di dispositivi normativi per operare. Attendiamo invece a giorni tutto quanto serve a normare la ricostruzione per le imprese, sia per danni gravi che leggeri. Per entrare a regime – ha concluso il presidente della Ragione – dovremo aspettare le assunzioni, circa 50 persone, che verranno fatte a livello nazionale. Si aggiungeranno a quelle del territorio per sbrigare la grande mole di lavoro che ci attende nel 2017 sul fronte della ricostruzione”. “E’ un Ufficio necessario per velocizzare un percorso di lavoro che non sara’ semplice. Abbiamo individuato il personale che lavorera’ nella struttura e la caratteristica richiesta agli operatori e’ stata quella della massima disponibilita’ perche’ dobbiamo dare il nostro meglio per dare risposte”, ha affermato Cesare Spuri, direttore dell’ufficio speciale per la ricostruzione. All’inaugurazione erano presenti anche la vicepresidente della Giunta regionale Anna Casini e l’assessore regionale alla Protezione civile Angelo Sciapichetti.
Terremoto, ad Ascoli Piceno l’Ufficio speciale per la ricostruzione
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