Al via questa mattina alle operazioni di recupero parziale degli arredi presenti nella scuola media statale ‘Angelo Ruffini‘ di Arquata del Tronto, gravemente danneggiata dal terremoto del 24 agosto e attualmente inagibile. Ad effettuarle, con tutte le precauzioni e le cautele del caso, i vigili del fuoco, gli uomini della protezione civile e i tecnici comunali. L’obiettivo è quello di prelevare il maggior numero di tavoli, sedie, lavagne e strutture rimaste intatte dopo il Terremoto, per trasferirle nella nuova scuola prefabbricata “Nicola Amici” inaugurata il 29 novembre scorso, sempre a Borgo, a 100 metri di distanza dalla vecchia sede.
“Anche se nella nuova scuola non ci sono ancora i bambini del paese – dice il vicesindaco Michele Franchi – il nostro impegno e’ quello di riportarli il piu’ presto possibile ad Arquata, al massimo entro la primavera prossima. Per questo stiamo lavorando e portando avanti tutti i programmi che ci eravamo dati nei mesi scorsi, favoriti anche dal sostegno delle fondazioni, degli enti e delle altre associazioni che ci sono state vicine in questi mesi“. Ad Arquata e Pescara del Tronto sono state individuate due zone che ospiteranno le casette per i residenti sfollati, con i progetti esecutivi relativi, mentre una terza verrà attrezzata la settimana prossima. “Per il momento i posti disponibili sono 200 – ricorda ancora il vicesindaco -. Ma se le necessita’ e le richieste aumenteranno provvederemo di conseguenza, per aiutare la comunita’ locale a rinascere“.