. Il compositore ha infatti voluto dedicare il suo Natale alle popolazioni della sua terra che hanno sofferto il dramma del terremoto, e poco prima della mezzanotte ha suonato per loro, selezionando alcuni brani che potessero esprimere dolcezza e positività. Tra i brani eseguiti “Back to life”, ritorno alla vita, emblematico e significativo soprattutto per il periodo che stanno vivendo gli abitanti di queste zone. “Siete il più bel regalo di Natale che potessi ricevere“, ha detto l’artista, circondato dall’affetto dei tanti presenti.
“Orgogliosamente mi sento dire che sono uno di loro e stasera cerchero’ di trasformare in note il sentimento di amore e di affetto che provo nei confronti di queste persone”. Successivamente intervistato dall’emittente Vera TV, ha così introdotto il concerto della vigilia di Natale. “Ho sentito quella scossa fortissima che ha cancellato centinaia di vite a pochi chilometri da casa mia. Quindi – ha detto il pianista e compositore ascolano – so, anzi, credo di sapere cosa sta vivendo la mia gente. Io sono solo un umilissimo mezzo – ha aggiunto – perché non venga mai spenta l’attenzione su di loro, su quello che sono le loro esigenze, sul dramma che stanno vivendo”.