Tra i tanti motivi di interesse, San Severino Marche, in provincia di Macerata, vanta una serie di dimore storiche, quasi tutte realizzate tra ‘700 e ‘800, che il sisma ha gravemente danneggiato.
Da segnalare in questo ambito Villa Collio, un ex Casino della famiglia Collio, un edificio a pianta quadrata, dalle quattro facciate uguali che riprendono gli elementi del tempio classico. All’interno un meraviglioso giardino all’italiana.
Villa Collio “ha avuto danni importanti alla struttura muraria. Si e’ staccato l’intonaco, ma questo sarebbe un danno facilmente recuperabile. Il fatto grave e’ che in questo caso, sotto, si vedono chiaramente i muri fessurati e completamente spanciati. Danni si registrano anche al pavimento d’ingresso e a quello del giardino all’italiana, che si e’ evidentemente abbassato. In uno dei tempietti laterali si vede che l’edificio ha subito una torsione su se stesso, che ha dunque ruotato provocando distacchi fra le strutture con fessurazioni di diversi centimetri. Ci sono addirittura chiavi di tiraggio, messe dopo altri terremoti, che sono uscite fuori. Il soffitto delle scale ha ceduto e il tamburo della cupola e’ completamento venuto giu’,” ha dichiarato Francesco Rapaccioni, console del Touring Club Italiano per la provincia di Macerata e direttore dei Teatri di Sanseverino. “Il danno culturale e’ enorme. Villa Collio e’ un bene preziosissimo per tutte le Marche. Il danno e’ anche di tipo economico, perche’ la villa era sede di un’attivita’ ricettiva che, ovviamente, si e’ dovuta fermare,” spiega il sindaco, Rosa Piermattei.
