Una splendida iniziativa è nata dalla collaborazione della Direzione dell’Istituto di Pena di Sulmona con i detenuti in essa ristretti, in favore di una realtà fortemente provata dai recenti terremoti. E’ stato infatti consegnato alla comunità di Amatrice, un presepe artistico realizzato interamente dalle mani dei detenuti di Sulmona. Si tratta di un’opera per la cui realizzazione ci sono voluti alcuni mesi, che è stata consegnata da Suor Benigna, educatrice del carcere Peligno e da tre poliziotti penitenziari in occasione della visita dei giorni scorsi del Presidente della Repubblica. Lo ha comunicato Mauro Nardella Segretario Generale territoriale Uil PA Polizia Penitenziaria. “Non si puo’ che esprimere un sentito compiacimento per quanto fatto dalla Direzione del penitenziario peligno, dal personale di Polizia Penitenziaria e dai detenuti”, afferma Nardella. “Cosi’ facendo si e’ riusciti a dimostrare che,se si vuole, coordinando bene le attivita’ trattamentali, da una persona che ha sbagliato e che sta scontando la sua pena non solo si riesce ad ottenere questo tipo di elaborazione ma anche e soprattutto la materializzazione di cio’ che la Costituzione ci chiede vale a dire la rieducazione e se possibile il recupero del reo”.
Terremoto: i detenuti di Sulmona realizzano un presepe per Amatrice
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