”Stanno arrivando in tanti, da destra a sinistra, e anche domani arriveranno altri parlamentari a vedere in prima persona cosa ha provocato il terremoto ma soprattutto a capire quali sono i nostri problemi quotidiani”. Lo dice all’Adnkronos il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, mentre diversi politici e parlamentari stanno rispondendo all’appello del primo cittadino fermandosi qualche giorno nel paese reatino distrutto dal terremoto. Finora ad Amatrice sono arrivati il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio (M5s), Barbara Saltamartini (Lega), Antonio Matarrelli (Misto), Dorina Bianchi (Ncd), Elena Fattori (M5s) e per il Pd Ileana Piazzoni, Fabio Melilli, Nazzareno Pilozzi e Renzo Carella.
I parlamentari si fermeranno a dormire in tenda, insieme con circa un migliaio di persone fra terremotati e volontari. Per i parlamentari in particolare, è stata predisposta una struttura riscaldata che può ospitare 20 persone. ”Per loro è una full immersion, un momento importante – sottolinea Pirozzi – Ed è importante anche per l’Italia, perché politici dall’estrema destra all’estrema sinistra si ritrovano uniti e condividono un bel momento per Amatrice. Venendo qui, visitano gli uffici, studiano e capiscono quali sono i problemi, vedono cosa si può migliorare’‘ sottolinea Pirozzi dicendosi ”molto soddisfatto” per la riposta che sta avendo la sua iniziativa rivolta alla politica. Intanto ad Amatrice è passato il primo Natale da dopo il sisma di agosto. ”E’ stato il più bel Natale della mia vita – dice Pirozzi – invece di stare solo con i parenti, che non sono sempre simpatici, sono stato fra la mia gente e faremo così anche per l’ultimo dell’anno. Sopra di noi – conclude il sindaco di Amatrice – abbiamo la guida dei nostri amici che non ci sono più”.