Il forte terremoto di magnitudo 4.5 che alle 21:09 di martedì 29 Novembre ha colpito la Polonia Meridionale con epicentro nei pressi della città di Polkowice ha provocato 8 vittime a causa del crollo di una galleria in un impianto per l’estrazione del rame. Il crollo è stato provocato direttamente dal terremoto, e si è verificato nella miniera di Rudna. Durante la scossa erano 24 i minatori impegnati nella galleria, quando il sisma ha fatto crollare parte della volta, seppellendo 8 di loro. Stamattina alle 06:05 nella Polonia meridionale, un po’ più a Est rispetto a quella di martedì sera, si è verificata una nuova scossa di magnitudo 3.1 con epicentro a Kamyk. Al momento non vengono segnalati nuovi danni.
Questa zona della Polonia meridionale, al confine con Germania e Repubblica Ceca, è sempre stata una zona sismica. Nella storia recente, da segnalare il terremoto di magnitudo 5.8 del 1983, o quello di magnitudo 5.3 del 1988, o ancora quello di magnitudo 5.0 del 1976. Anche nel 2010 si era verificata un’altra scossa di magnitudo 5.0, tutti sismi ben più intensi rispetto a quelli di questi giorni che non devono quindi rappresentare una sorpresa.