Almeno 600 medici, ricercatori, infermieri, rappresentanti di associazioni e pazienti da oltre 100 Paesi sono attesi a Vienna dove oggi si apre la 17ª World Conference on Lung Cancer, il meeting più grande del mondo dedicato al tumore del polmone e alle altre neoplasie toraciche. Gli studiosi faranno il punto sugli ultimi progressi nella diagnosi e nella terapia di questi tumori, condividendo i risultati delle ricerche in corso in tutto il mondo. E al meeting dell’International Association for the Study of Lung Cancer (Iaslc) sarà consegnata anche un’onorificenza a un noto oncologo italiano: Ugo Pastorino, direttore della Divisione della Chirurgia toracica dell’Istituto nazionale dei tumori di Milano. Pastorino, autore di oltre 900 pubblicazioni scientifiche, riceverà oggi a Vienna il Joseph W. Cullen/Early detection Award, per onorare “i suoi successi scientifici nella ricerca sulla prevenzione delle lesioni maligne toraciche“. L’oncologo italiano, ricordano dallo Iascl, è stato leader nei primi studi sulla chemioprevenzione dei tumori indotti dal fumo, concentrandosi su agenti come la vitamina A e i suoi derivati sintetici. Lo studioso italiano “ha dimostrato un’eccellenza nella ricerca sulla prevenzione dei tumori toracici – evidenzia Fred Hirsh, docente di medicina e patologia dell’University of Colorado Cancer Center e della Scuola di Medicina, nonché Ceo dello Iaslc – I suoi sforzi continueranno ad rappresentare un componente chiave per il progresso della medicina e per la lotta al cancro al polmone“.
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Tumori: a Vienna il congresso sul cancro al polmone, premio a Ugo Pastorino
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