In Brasile metà delle potenziali mamme ha rinviato la gravidanza negli ultimi due anni per la paura del virus Zika. Lo rivela uno Studio pubblicato dal Journal of Family Planning and Reproductive Health Care, secondo cui le autorità brasiliane devono dare più supporto a queste donne. Lo rivela uno Studio dell’università di Brasiliacondotto lo scorso giugno su circa duemila donne tra i 18 e i 39 anni, intervistate sulla loro salute riproduttive e l’atteggiamento nei confronti della gravidanza. Le donne potevano lasciare anonimamente informazioni sui tentativi di aborto in una scatola: più di metà delle donne coinvolte (il 56%) ha dichiarato di aver posposto o cercato di evitare una gravidanza, anche ricorrendo all’aborto, mentre il 27% non ha ritenuto questa misura necessaria, mentre il resto del campione già evitava gravidanze per altri motivi. “Come indicato dall’alta percentuale di donne che evitano la gravidanza a causa di Zika – scrivono gli autori – il governo brasiliano deve mettere la salute riproduttiva al centro della propria azione, compresa una revisione della continua criminalizzazione dell’aborto”.