Gli incendi boschivi che stanno devastando il Cile hanno provocato la morte di 6 persone, tra vigili del fuoco e soccorritori, riducendo in cenere 190.000 ettari in una settimana. Contro i roghi sono impegnati 4.000 pompieri e soldati. Due agenti di polizia e un vigile del fuoco sono morti ieri, dopo il decesso, il 15 gennaio, scorso, di tre membri della Corpo Nazionale Forestale, ha reso noto il ministero dell’Interno. Il governo ha decretato lo stato di catastrofe naturale nelle regioni di O’Higgins e Maule, situate nel centro del Paese.
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