Epifania, il dentista: bandite gomme e mou, meglio cioccolato o frutta secca

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Con l’arrivo della Befana si chiude la stagione dei banchetti. Ma l’ultima abbuffata di dolci può essere ‘fatale’ per i denti. Dopo gli eccessi delle festività natalizie, la calza ricca di zuccheri può infatti contribuire all’insorgenza di carie: “Non si possono rinnegare le tradizioni ma bisogna mangiare con moderazione – spiega all’Adnkronos Salute, Gianfranco Prada, presidente dell’Associazione nazionale dentisti italiani -Alcuni dolci però andrebbero evitati del tutto: le caramelle appiccicose come le mou, le chewing gum sono deleterie. Meglio il cioccolato, soprattutto quello amaro”.
Ma quali precauzioni si possono adottare per limitare i danni a bocca e denti? Il consiglio del dentista è “fare una scorpacciata un paio di volte al giorno, evitando di spizzicare per l’intero corso della giornata. L’introduzione continua di dolci e zuccheri modifica il ph della saliva e alimenta la placca creando un ambiente ideale per i batteri”. Fondamentale poi l’igiene orale: “L’ideale è spazzolare i denti dopo circa 30 minuti dall’assunzione degli zuccheri, ricordando di passare il filo interdentale”.
Resta però un’alternativa per godersi l’ultima coda delle feste salvaguardando la salute orale. Soprattutto per i più grandi. “Gli adulti – osserva Prada – potrebbero optare per una calza più salutare che permetta di mangiare ma di disintossicarsi allo stesso tempo. Una volta la si riempiva di arance e mandarini. Ecco, si potrebbe riprendere quella tradizione: frutta fresca o anche secca come noci, mandorle, nocciole, più salutari e meno dannose”. (AdnKronos)

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