In Francia un neonato di 10 giorni è morto per arresto cardio-respiratorio subito dopo aver preso una dose di un supplemento a base di vitamina D. E’ successo il 21 dicembre, ma il caso è stato reso noto solo in questi giorni. Secondo quanto riporta ‘Le Figaro’, il neonato è morto nella sua casa, nella regione di Parigi. Il prodotto gli è stato somministrato due ore dopo la poppata e subito dopo averlo preso il piccolo ha presentato segni di soffocamento ed è andato in arresto cardio-respiratorio, prima di essere trasportato in ospedale. L’agenzia del farmaco francese (l’Agence Nationale de Sécurité du Médicament et des Produits de Santé) ha confermato il caso e ha spiegato che sono ora in corso indagini per determinare le esatte cause della morte del neonato e accertare l’esistenza o meno di una correlazione con il prodotto assunto dal piccolo. Il supplemento – Uvésterol D – è prodotto dal laboratorio Crinex dal 1990 ed è ampiamente diffuso nel Paese. E anche se l’Agenzia per la sicurezza dei medicinali ha evidenziato che nessun decesso è stato attribuito al suo utilizzo, il prodotto è sotto monitoraggio dal 2006, a seguito di segnalazioni di problematiche in alcuni bambini che lo avevano assunto. L’agenzia aveva pubblicato precauzioni per l’uso nel 2013 chiedendo alla Crinex di prendere misure per minimizzare eventuali rischi, specialmente per neonati e bambini sotto i 5 anni.
Francia: neonato muore dopo aver preso un supplemento di vitamina D
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