Probabilmente aveva sognato questo giorno,con la speranza di conseguire la laurea circondata dall’affetto della famiglia e degli amici più cari, festeggia con pasticcini, torte e una velata spensieratezza. Probabilmente lo aveva previsto ed organizzato insieme ai suoi genitori, che di certo in questa giornata avrebbero voluta vederla felice. Anche se con il cuore triste. Federica, studentessa alla Sapienza, è infatti la figlia di Barbara Rosa Nobilio e di Piero Di Pietro, residenti a Loreto Aprutino, entrambi vittime della tragedia di Rigopiano. E soffocando il dolore, ha cercato in qualche modo di accontentarli, realizzando il sogno comune della laurea: oggi si è laureata in Giurisprudenza alla Sapienza di Roma ed ha festeggiato insieme alla sorella più piccola e ad altri parenti e amici. Erano presenti anche diversi appartenenti a ‘Sapienza in movimento’, l’associazione che promuove iniziative culturali e sociali, oltre che essere di supporto e orientamento in tutti gli ambiti della vita universitaria, a cui Federica è legata e ne rappresenta una delle piu’ tenaci protagoniste ed animatrici.
I festeggiamenti si sono tenuti presso gli spazi riservati alle associazioni studentesche, nella zona delle segreterie dell’ateneo. Inizialmente Federica doveva laurearsi martedì 24, ma le ricerche tra le macerie dell’hotel sepolto in gran parte dalla slavina non avevano ancora restituito il padre della ragazza, mentre il corpo della madre era stato recuperato sabato 21. Venivano ancora nutrite speranze, anche se molto flebili, che il padre fosse al riparo, in qualche angolo o ‘bolla d’aria’, in attesa dei soccorritori. Purtroppo così non è stato, anche Piero Di Pietro è stato infatti trovato morto dai vigili del fuoco negli ultimi giorni di ricerche (conclusesi mercoledi’ a tarda ora con il recupero delle ultime due salme). I genitori di Federica si trovavano in quell’hotel insieme ad un’altra coppia di Loreto Aprutino, Nadia Acconciamessa e Sebastiano Di Carlo, e il figlio di questi, Edoardo, 8 anni. Anche loro, come tutti gli altri, attendevano che lo spazzaneve liberasse la strada dalla neve e consentisse loro di tornare a casa.
Del gruppo di cinque si è salvato solo il piccolo Edoardo, restituito alla vita dai vigili del fuoco e dal soccorso alpino venerdì scorso, insieme ad altri tre bambini. I funerali dei genitori del piccolo si sono già svolti, quelli dei genitori di Federica si svolgeranno domenica mattina a Loreto Aprutino. Il sogno di laurea era stato solo rimandato, e oggi, anche se solo per qualche ora, il sorriso ha preso il posto delle lacrime. E la vita, per un attimo, ha ripreso a battere, anche se una parte di lei le è stata tolta dalla furia di quella slavina.