E’ una serata di nubifragi in Sicilia: continua a piovere nei settori occidentali dell’isola, dove oggi sono caduti 157mm di pioggia a Sciacca, 135mm a Sambuca di Sicilia, 123mm a Menfi, 103mm a Castellammare del Golfo e Partanna, 90mm ad Alcamo, 85mm a Calatafimi, 81mm a Castelvetrano e Contessa Entellina, 80mm a Mazara del Vallo e Bivona, 75mm a Prizzi, 66mm a Partinico, 60mm a Marsala, 56mm a Trapani e Bagheria, 49mm a Erice, 45mm a Canicattì, 41mm ad Agrigento, 39mm a Ribera e Licata, 37mm a Palermo, 35mm ad Aragona.
Le precipitazioni si stanno intensificando anche nel Sud/Est isolano, con 62mm di pioggia a Palazzolo, 52mm a Ragusa, 41mm a Mazzarino, 40mm a Siracusa, 30mm a Scicli e Francofonte, 27mm a Noto, 23mm a Pachino, 22mm a Comiso.
A partire dal tardo pomeriggio ha iniziato a diluviare anche nelle zone centro/orientali, subito in modo molto intenso: sono già caduti 116mm di pioggia a Linguaglossa, 111mm a Nicolosi, 108mm a Mascalucia, 85mm a Trecastagni, 70mm a Mineo, 60mm a Belpasso, Agira e Antillo, 55mm a Randazzo, 53mm a Catania, 47mm a Nicosia.
Il maltempo sta letteralmente flagellando l’isola, provocando danni e disagi. A Palermo, dove i temporali sono iniziati nel pomeriggio, i pompieri sono dovuti intervenire per liberare automobilisti rimasti intrappolati nelle auto bloccate dall’acqua in diverse zone della citta’. A Balestrate, un comune del palermitano, e’ crollato il belvedere e i massi sono finiti sulla ferrovia. Il traffico ferroviario e’ stato interrotto. In molte citta’ i sindaci hanno disposto, per domani, la chiusura delle scuole. A meno di due mesi dall’alluvione del 25 novembre, e’ tornata ad abbattersi su Sciacca (Agrigento) una bomba d’acqua. La pioggia torrenziale ha gia’ causato numerosi allagamenti, facendo straripare i torrenti Foggia, San Marco e Cansalamone, causando frane e diverse interruzioni stradali. La statale 115 e’ stata interrotta per alcune ore, all’altezza della galleria Belvedere, a causa di una fogna saltata. Un fulmine ha colpito un semaforo in pieno centro abitato. Il sindaco Fabrizio Di Paola, comunque, ha utilizzato i social network e i siti d’informazione locali per appellarsi alla cittadinanza a non lasciare le proprie abitazioni. C’e’ il timore che possano verificarsi altre tragedie, come quella di Vincenzo Bono, l’uomo disperso nel nubifragio di due mesi fa e non ancora ritrovato. Codice rosso anche a Catania, dove il sindaco Enzo Bianco, dopo una consultazione con gli esperti della Protezione civile, ha confermato l’ordinanza che prevede che l’attivita’ didattica nelle scuole di Catania domani sara’ sospesa a scopo precauzionale. Nell’ordinanza si dispone anche il divieto di circolazione dei mezzi a due ruote, che non potranno dunque transitare fino alle 24 di domani. Scuole chiuse anche nel messinese: a Barcellona Pozzo di Gotto, Gioiosa Marea, Brolo, Ficarra, Sant’Agelo di Brolo, Patti, Piraino, Sinagra e Montagnareale. E chiuso e’ anche l’approdo di Tremestieri. E nel trapanese, strade e case allagate in particolare nella zona di Tonnarella a Mazara del Vallo dove, in seguito alle insistenti piogge di ieri e oggi, dalle prime ore di stamani per riportare la situazione alla normalita’ lavorano le squadre dei vigili del fuoco di Mazara del Vallo, Castelvetrano e Salemi. Per l’ingrossamento del fiume Mazaro c’e’ particolare apprensione tra la marineria e tra quanti risiedono nella zona attraversata dal porto canale. A Castelvetrano il sindaco Felice Errante ha invitato a prestare la massima attenzione ai cittadini in quanto “il fiume Belice ha gia’ raggiunto il livello di guardia. In particolare sono piu’ a rischio i terreni nei pressi dei fiumi che potrebbero essere interessati da fenomeni di straripamento con notevole nocumento per mezzi e persone”. A causa di alcune frane, in serata il sindaco di Scicli Enzo Giannone ha disposto la chiusura della vecchia strada provinciale Scicli-Modica via Fiumelato (conosciuta come la strada della Fiumara). Sul posto ci sono la protezione civile, i vigili del fuoco, i carabinieri.
Anas comunica che “a causa dello straripamento di un fiume e’ stato bloccato il traffico all’altezza del km 6,000 della strada statale 189 ‘della Valle dei Platani’ in localita’ Lercara Friddi in provincia di Palermo”. Sul posto e’ presente personale Anas e delle forze dell’ordine per gestire la viabilita’ e consentire il ripristino della normale circolazione nel piu’ breve tempo possibile.
Le prime forti piogge stanno colpendo anche la Calabria, soprattutto nel reggino: accompagnata da forti raffiche di vento, la pioggia cade copiosa in Aspromonte e sulle Serre, con 38mm a Santa Cristina d’Aspromonte e Fabrizia, 37mm a Cittanova e Roccaforte del Greco.
Nelle prossime ore il maltempo si concentrerà durante la notte nella Sicilia centro/orientale e nella Calabria meridionale, con violenti nubifragi tra Etna, Peloritani e Aspromonte. Poi domani avremo una giornata da incubo: sarà un lunedì di piogge alluvionali nella Calabria jonica centro/meridionale, dove la protezione civile ha diramato l’allerta rossa e i Sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole su tutto il territorio. Il rischio di pesanti alluvioni è elevatissimo: la quota neve si sta stabilendo intorno ai 1.800 metri, quindi la tanta pioggia che sta già cadendo più in basso determina il rapido scioglimento della neve, che fino a poche ore fa era abbondante sin in collina. I corsi d’acqua sono già in piena, e ai 1.300 metri di Gambarie in Aspromonte la pioggia sta sciogliendo quasi completamente il manto nevoso che pochi giorni fa sfiorava il metro. Domani non ne rimarranno più neanche le tracce: saranno milioni di tonnellate d’acqua nei bacini idrici, che con ogni probabilità non riusciranno a reggere l’impeto contemporaneo delle piogge torrenziali e della neve in scioglimento.
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