Il maltempo continua a colpire la Calabria in queste ore: sta ancora piovendo nella fascia jonica centro/settentrionale della Regione, seppur con fenomeni meno violenti rispetto ai nubifragi di ieri. I corsi d’acqua sono ancora in piena, e molte abitazioni sono state evacuate in vari comuni. La situazione più critica nel catanzarese: gravi criticità si sono manifestate nella Presila Catanzarese, interessata in maniera particolare la Strada provinciale 25 con un coinvolgimento della struttura dell’acquedotto di Santa Domenica che serve la città di Catanzaro; una parte della carreggiata della Sp25 è stata interessata da frane e smottamenti. L’Amministrazione provinciale di Catanzaro sta assicurando tempestivamente interventi sul sistema viario tra Simeri Crichi, Soveria e Sellia. Sotto costante monitoraggio anche la zona tra Gimigliano, Tiriolo, Marcellinara e Settingiano che risulta essere tra le aree più instabili. Situazione critica anche per la zona del Chiaravallese, e tra i comuni di Squillace, Stalettì e Gasperina.
La portata del fiume Tacina, tra le province di Catanzaro e Crotone, ha costretto le autorità ad evacuare delle famiglie che vivono nei rioni Votapozzo e Foce Tacina. Il torrente Umbro è in piena e minaccia l’unica strada d’accesso all’abitato: rischiano l’isolamento le famiglie che vivono nella frazione Cuturella di Cropani (Cz). Le strade interne della Presila sono percorribili solo in parte: chiusa la SP25 che collega Catanzaro con i comuni presilani. Ancora chiusa la SS106 nel tratto del comune di Squillace (chilometro 176-178,700) a causa dell’esondazione del torrente Alessi che da ieri ha reso impraticabile l’importante arteria. Situazione critica anche nel capoluogo, dove molte strade periferiche sono interrotte da frane e smottamenti. Segnalati disagi anche nell’area di Germaneto.
Molto interessante la testimonianza da Serra San Bruno, dove il fiume Ancinale è straripato in più punti. Ma stamattina sulle Serre è arrivata provvidenziale (e inaspettata) la neve.
Già a metà della giornata di ieri, nei momenti di maggiore intensità delle precipitazioni, la pioggia era mista a neve, ma è stato durante la notte e le prime ore della mattina che si sono avute copiose nevicate, con tetti imbiancati persino in paese ad 800 metri, mentre dai 900–1.000 metri, l’apporto nevoso è stato abbondante e l’accumulo è davvero notevole.
Le portate dei corsi d’acqua sono, grazie alle nevicate, in netto calo.
Complessivamente ha iniziato a piovere nel pomeriggio di Sabato 21 Gennaio, e in meno di 72 ore, fino a stamattina, gli accumuli pluviometrici sono stati impressionanti soprattutto nel versante jonico di Aspromonte, Serre e Sila, tra le province di Crotone, Catanzaro, Vibo Valentia e Reggio Calabria. Tra le principali città, spicca il dato di Catanzaro, mentre sulle coste il record è di Soverato che sfiora i 250mm. Ecco i dati pluviometrici principali e quelli delle principali città regionali:
- Croceferrata Cassari (VV) 353mm
- Chiaravalle Centrale (CZ) 342mm
- Palermiti (CZ) 334mm
- Petronà (CZ) 305mm
- Sellia (CZ) 285mm
- Gimigliano (CZ) 280mm
- Serra San Bruno (VV) 260mm
- Cittanova (RC) 259mm
- Canolo Nuovo (RC) 255mm
- Stignano (RC) 251mm
- Sant’Agata del Bianco (RC) 238mm
- Soverato (CZ) 237mm
- Catanzaro 228mm
- Santa Cristina d’Aspromonte (RC) 225mm
- Albidona (CS) 215mm
- San Nicola dell’Alto (KR) 209mm
- Cirò (KR) 196mm
- Cropani (CZ) 191mm
- Gioiosa Ionica (RC) 189mm
- Roccella Ionica (RC) 185mm
- Molochio (RC) 180mm
- San Mauro Marchesato (KR) 154mm
- Vibo Valentia 110mm
- Crotone 93mm
- Cosenza 55mm
- Reggio Calabria 50mm
Nelle prossime ore continuerà il maltempo su tutta la Regione, in modo particolare domani (Mercoledì 25 Gennaio) nel reggino, ma con temperature in ulteriore calo e nevicate sui rilievi. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: