Maltempo: ancora disagi nel Salernitano, proteste degli studenti

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Ancora disagi e criticita’ in alcune aree del Salernitano per l’eccezionale ondata di Maltempo che si e’ registrata in questi giorni. Scuole chiuse domani a Teggiano, Piaggine, Montesano sulla Marcellana, Sanza, Casalbuono, Vallo della Lucania, Castelnuovo, Petina, Padula, Laurito, Novi Velia, Rofrano, Montano Antilia, Alfano, Sala Consilina, Sassano, Corleto Monforte. Intanto, domani, davanti ad alcuni istituti superiori di Salerno (regolarmente aperti) si terranno sit-in per protesta contro il freddo che si avverte nelle aule.

“I rappresentanti delle scuole firmatarie – si legge in una nota diffusa dagli studenti – constatati deficit strutturali dei plessi scolastici resi evidenti dalle difficolta’ incentrata nel fronteggiare la recente ondata di gelo, richiedono alla Provincia e al neoeletto consiglio provinciale un interesse costante alla manutenzione delle scuole della provincia. Se cio’ non fosse possibile, a causa delle precarie condizioni economiche della Provincia, i rappresentanti esprimono tutto il proprio sostegno alle istituzioni nella ricerca di fondi piu’ cospicui che permettano effettivi interventi nell’ambito dell’edilizia scolastica”.

Le scuole interessate, secondo il comunicato studentesco, saranno il liceo scientifico Giovanni da Procida, ITT Basilio Focaccia, liceo statale Regina Margherita, Iss Genovesi-Da Vinci, campus Licei De Santis, liceo classico Torquato Tasso, Ipseoa Roberto Virtuoso, IIS Baronissi, Liceo Statale Alfano I, liceo artistico Sabatini Menna, liceo scientifico Francesco Severi, istituto superiore Marini-Gioia (Amalfi). Anche se a Salerno non si registrano piu’ le temperature rigide dei giorni scorsi, sono state tante le telefonate che arrivano al Numero Verde della Salerno Sistemi dedicato al Pronto Intervento. Dal 6 gennaio ad oggi, infatti, si sono registrate circa 2.300 segnalazioni, di cui circa l’85% nelle prime 72 ore; la meta’ delle segnalazioni pervenute (oltre 1.000) ha riguardato la rottura dei misuratori di utenza. Le temperature minime eccezionali raggiunte hanno creato disagi in tutto il territorio cittadino, soprattutto agli utenti delle frazioni collinari. La copiosa fuoriuscita di acqua dai misuratori rotti, il congelamento delle diramazioni di utenza e delle impianti interni, nonche’ la rottura delle tubazioni principali, specie nei tratti montani, ha determinato situazioni di carenza idrica oltre che alle singole utenze anche ad intere zone servite dalla rete cittadina. Ad oggi risultano in via di risoluzione le ultime problematiche, riguardanti la zona di Casa Gallo, Casa Manzo parte alta e Croce

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