Maltempo, Sardegna sommersa dalla neve: Fonni e Desulo isolati da quasi due metri, arriva l’esercito [FOTO LIVE]

/
MeteoWeb

Un battaglione dell’esercito e i mezzi pesanti dei vigili del fuoco, allertati dalla Prefettura di Nuoro, sono in arrivo da Cagliari a Fonni e Desulo, i due paesi piu’ alti del Nuorese isolati da ieri per le abbondanti nevicate. I mezzi dell’Anas e della Provincia non riescono a sfondare i muri di neve e ghiaccio depositati sulle strade. “Mi e’ stata appena comunicata la notizia dell’arrivo dell’esercito chiamato dalla Prefettura – conferma all’ANSA il sindaco di Desulo Gigi Littarru – Il loro aiuto serve principalmente per liberare la Desulo-Fonni che ci impedisce di uscire dal pese, poi una volta qui spero ci diano una mano per sfondare i muri di neve sia in paese che in campagna dove sono ancora tanti i pastori isolati”.

Scuole e uffici chiusi a Nuoro e in mezza Barbagia, sino a Lanusei e all’Ogliastra, ovili isolati nelle campagne, anziani dei paesi di montagna assistiti dai servizi sociali, continui black out dell’energia elettrica e strade interne impraticabili. E’ questa la fotografia che si presenta questa mattina nel Nuorese dopo un’altra notte di neve e gelo. Fra le strade piu’ importanti la situazione piu’ critica e’ quella della Ss 389 Nuoro-Lanusei che al Passo Correboi e per una ventina di chilometri e’ stata chiusa per consentire ai mezzi spazzaneve di operare. Nella statale si circola solo con le catene o con i pneumatici da neve. La statale 131 Dcn in prossimita’ di Nuoro e’, invece transitabile, anche se e’ ripreso a nevicare e la Polizia stradale sta monitorando la situazione.

Il Sindaco di Fonni, Daniela Falconi, ha spiegato che “Abbiamo superato il metro e mezzo e continua incessantemente a nevicare. L’emergenza c’è tutta. In paese e in campagna. Siamo praticamente isolati perché sia la Fonni Desulo, il passo Caravai, la 389 da Jenna Erru a Fonni sono praticamente intransitabili e la provincia e l’anas non riescono a sfondare i muri di neve. Continuano a provarci in ogni modo.  In paese stanno operando 4 ruspe di privati divisi per zone ma molti punti sono inaccessibili.  Ci sono circa 30 persone tra volontari e operai dell’Agenzia Forestas che stanno liberando manualmente i viottoli con pale e le turbine manuali del comune. Chiunque voglia unirsi a loro si munisca di pala e attrezzature. Potete coordinarvi con gli operai dell’ente. La pro vita sta aiutando le assistenti sociali e le ragazze dell’assistenza domiciliare a gestire tutte le persone che sono in difficoltà. Il vero disastro è nelle campagne, gli ovili sono inaccessibili e quasi tutti irraggiungibili. Le persone stanno bene ma la situazione è davvero drammatica. Da cagliari stanno arrivando i vigili del fuoco con i mezzi pesanti e una squadra farà base in comune per coordinare tutte le difficoltà e provare a raggiungere gli ovili e le campagne“.

Condividi