”Le cose non vanno bene, sono arrivati dei mezzi, ma sono insufficienti. Io sono tornato proprio adesso e abbiamo finalmente raggiunto una frazione isolata oramai da quattro giorni. Però adesso abbiamo il problema che ci sono case sparse isolate che hanno finito il carburante dei gruppi elettrogeni personali e che sono in grande difficoltà, con bimbi piccoli. Ormai è scesa la notte, quindi il problema è amplificato”. Così il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi su Radio 24. “Continua l’emergenza energia elettrica – prosegue il sindaco – abbiamo ancora tante zone senza energia elettrica e quindi senza riscaldamenti e quindi al freddo. In alcune case sappiamo che incominciano a scarseggiare anche i viveri, quindi davvero la situazione inizia a farsi difficile, perché diventa difficile raggiungere questi posti”. ”Cominciano le frane perché il terreno è imbibito d’acqua – prosegue – Ne abbiamo una proprio in pieno centro, lungo una scarpata, diciamo su una circonvallazione, ma ne abbiamo anche diverse su tutto il territorio. Questa sarà una conseguenza naturale che avverrà nei prossimi giorni. L’esercito è venuto con un mucchio di mezzi. Stasera sono arrivati altri tre mezzi. Quindi, insomma, c’è da lavorare. C’è anche carenza idrica in alcune zone perché abbiamo dovuto privilegiare gli ospedali e in alcune zone della città è mancata l’acqua, quindi davvero una Regione e una città in ginocchio.’
Maltempo, il Sindaco di Teramo: “qui emergenza elettrica e frane”
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