“Siamo di fronte ad un’altra clamorosa conseguenza della riforma Franceschini. Se la tragica gestione del dopo terremoto in Italia centrale ha messo a nudo le conseguenze sul territorio della soppressione di fatto della tutela, ora il disastro della Pinacoteca di Brera mostra le conseguenze della valorizzazione dei musei alla Franceschini”. Lo denuncia Emergenza Cultura.
“Perché se non è dimostrabile, per ora, un nesso tra ciò che è accaduto ai quadri e lo smantellamento della direzione tecnica del museo, l’incredibile omertà sui gravissimi fatti (che il Mibact si era ben guardato dal rivelare) è certamente imputabile alla politica di immagine del ministro. Emergenza Cultura chiede la verità sulla sorte dei quadri di Brera: che oggi si presenta al mondo come un museo in tempo di guerra”.