“Capisco, anche se non del tutto, che possano rimanere impraticabili a causa dell’eccezionale nevicata le piccole strade che portano alle frazioni, ma che sia bloccata la statale Salaria non e’ accettabile e qualcuno all’Anas se ne deve assumere la responsabilita'”. Il vice sindaco di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) Michele Franchi punta l’indice contro l’ente gestore della Salaria chiusa al traffico a causa della neve caduta abbondante. “Non puo’ rimanere chiusa una strada di collegamento cosi’ importante attraverso la quale devono giungere mezzi di soccorso come le turbine ad esempio”, dice Franchi all’ANSA. “A pulire la Salaria ci stanno pensando altri enti, ma cio’ compete all’Anas”, prosegue Franchi che sui soccorsi aggiunge: “stiamo raggiungendo tutte le persone isolate, dopo aver messo in salvo gli allevatori rimasti in balia della neve e del freddo per 40 ore. A tal proposito, pero’, ricordo che c’erano state promesse le stalle per gli animali e non tutte sono arrivate: quindi che ce le facciano avere”. In arrivo invece le turbine. “Cosi’ almeno hanno promesso dalla Regione Marche. Ci servono – conclude il vice sindaco di Arquata – perche’ vogliamo sbancare e continuare a lavorare. In montagna funziona cosi’: alle avversita’ si reagisce lavorando, ma metteteci in condizioni di farlo”.
Emergenza Neve, Salaria chiusa: lo sfogo del vicesindaco di Arquata del Tronto
