In Italia aumentano le donazioni di organi. Il dato emerge dalle indagini del Centro nazionale trapianti (Cnt), che registrano nel 2016 3.268 trapianti eseguiti, contro i 3.002 del 2015 e il totale dei donatori d’organi è stato di 1.260, contro i 1.165 dello scorso anno.La principale novità riguarda le donazioni da vivente, che già nel 2015 hanno registrato un incremento del 20,4% rispetto all’anno precedente. In particolare quelle di rene (da vivente) hanno raggiunto un vero e proprio record, superando per la prima volta la soglia dei 300 prelievi (+56,8% rispetto al 2012).Quanto al paziente, il trapianto è un intervento completamente gratuito perché rientra nei livelli essenziali di assistenza (Lea), ossia tra le prestazioni e i servizi che il SSN è tenuto a fornire a tutti i cittadini. Oltre ai classici trapianti d’organo (il cuore, il fegato, l’intestino, il pancreas, i polmoni, i reni) che spesso risultano dei ‘salvavita’, ci sono trapianti utili a ripristinare la funzionalità di parti del corpo danneggiate da traumi o da malattie. Si tratta di trapianti di tessuti e di cellule. Quelle che possono essere trapiantate sono le staminali emopoietiche, mentre per quanto i tessuti si possono trapiantare la cornea, la cute, le arterie, le valvole cardiache, le vene, le ossa, i muscoli, i tendini, la membrana amniotica. Nonostante, però, gli aumenti registrati in Campania, Sicilia e Puglia e i livelli del Lazio, ormai sulle media nazionale, rimane evidente la differenza fra Nord e Sud del Paese. Anche le opposizioni alla donazione, formulate dai familiari dei donatori in assenza di una esplicita dichiarazione in vita, sono più elevate al Sud rispetto al nord . “La riduzione di questo fenomeno rappresenta la sfida principale per il 2017 – sottolineano gli addetti ai lavori – per questo vorremmo lanciare e rilanziare su tutto il territorio nazionale le campagne sulla cartà d’identità nei Comuni e ‘Diamo il meglio di noi’“. Ad oggi gli italiani che hanno deciso di registrare al proprio Comune il consenso alla donazione di organi e tessuti al rinnovo della carta di identità sono oltre 380mila nelle 1350 amministrazioni che hanno attivato la procedura. Per capire come si fa a esprimere la propria dichiarazione di volontà in merito alla donazione degli organi è interessante consultare la pagina “come donare” del Ministero della Salute.